2019 - Franco Angeli
Article
Digital Version
Download | Copy/paste | Printing
Firenze, Le Torri : promuovere il progetto, condividere gli imprevisti di cantiere
48-54 p.
- 'Le Torri' è un'azione pilota di autorecupero di un immobile pubblico non incluso nel patrimonio erp, destinato a rimanere di proprietà del Comune di Firenze come edilizia residenziale sociale. Sviluppata in risposta a uno specifico bando regionale e oggi in fase di realizzazione, l'esperienza è stata promossa da un architetto/progettista, che si è fatto 'agente coagulante' della costituzione dell'associazione di autorecuperatori. Mossa dalla volontà di sperimentare forme di cohousing e gestione condivisa di servizi rivolti alla città, questa pratica consente di indagare le complessità connesse all'organizzazione del cantiere: dalla necessità di una chiarificazione delle disposizioni normative in materia di sicurezza; alla previsione di fondi pubblici per la formazione degli autorecuperatori; sino alla gestione delle esigenze personali e dei tanti imprevisti durante l'attività edilizia. [Testo dell'editore]
- 'Le Torri' is a self-recovery pilot action for a public building not included in the public housing estate, that will remain the property of the City of Florence as social housing. Developed in response to a specific regional call and now being implemented, this intervention was promoted by an architect/designer, who became the 'coagulant agent' for the establishment of the self-builders association. Driven by the desire to put to test new forms of cohousing and shared management of urban services, this practice helps to investigate the complexities of the building phase: from the need for a clarification of the rules on safety; to the provision of public funds for the training of self-builders; up to the management of personal needs and of the many unexpected events during the construction activity. [Publisher's text]
Is part of
Territorio : 88, 1, 2019-
Information
ISSN: 2239-6330
KEYWORDS
- Cohousing, cantiere, norme in materia di sicurezza
- Cohousing, building activity, rules on safety
-
In this issue
- Spontaneità coltivata : storie dal presente dell'urbanistica di Amsterdam
- Recuperare il patrimonio abitativo pubblico con gli inquilini
- Il destino incerto dell'edilizia residenziale pubblica
- Milano, Ersilia casainterfaccia : dare spazi a processi abitativi informali
- Trieste, ad arte : gestire la mediazione economica e sociale
- Firenze, Le Torri : promuovere il progetto, condividere gli imprevisti di cantiere
- Automanutenzione del patrimonio erp : una prospettiva per la pubblica amministrazione?
- L'autorecupero : uno strumento a regia pubblica, ad alcune condizioni
- Teaching the Contemporary City abroad
- Course design, between generic and contextual
- Engaging students to engage
- Early-stage visiting scholars : spaces, roles and issues
- Courageous visions for sustainability in Contemporary Cities
- City turns toward nature
- Contemporary European Port-Cities as Laboratories
- Crossing cultures, meeting of minds
- Una inclusione esclusiva : Hong Kong (sar), Cina
- Forme dell'abitare transnazionale : il caso di Vilcabamba, Ecuador
- Abitare patrimoni a tempo : prospettive di rigenerazione a partire da Venezia
- I fattori urbanistici nella certificazione dell'edilizia sostenibile
- Il futuro è adesso : governare gli impatti spaziali dei veicoli a guida autonoma
- La città come la casa, la casa come la città : breve storia di un topos
- Un taccuino di viaggio, un manuale, un saggio di teoria : In lode dell'adaptive reuse ; La corazzata Quatremère attraversa le acque agitate della storia ; L'università per ridisegnare la città? ; Urbanization Revisited: Perspectives from the Persian Gulf
- Dati aperti e frontiere della cultura visiva urbana
- Traiettorie di una rivista imperfetta