Articolo
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa

Le politiche urbane per l'inclusione : generare terzo spazio

2020 - Franco Angeli

123-128 p.

  • Oggi la città è più che in passato caratterizzata dalla multiculturalità, affrontata ancora con la logica del 'melting pot', quindi di omogeneizzazione delle differenze, piuttosto che di quella più complessa della 'salad bowl'. Uno strumento strategico è rappresentato dalla (ri)progettazione dello spazio urbano in vista della realizzazione di processi di inclusione, attraverso interventi strutturali puntuali e diffusi nel territorio. Centrali gli spazi terzi, spazi fisici nei quali soggetti diversi hanno la possibilità di incontrarsi e di iniziare percorsi di riconoscimento e di costruzione di comunità territoriali fondate sulle differenze e sulla contaminazione. Alcune politiche hanno optato per strategie di attesa di processi spontanei di composizione virtuosa di quelle differenze, altre per la messa in campo di azioni di governo delle differenze stesse e di processi di inclusione attiva. [Testo dell'editore].
  • In a phase like the present one, the city is characterized by multiculturalism, which is still faced with the criterion of the melting pot, the homogenization of differences, more than the complex one of the salad bowl. A crucial instrument is the reframing planning for the urban space focused on the achievement of inclusion processes, starting from the promotion of structural, specific, and widespread projects. The third spaces have a foundamental role. These are physical spaces where different subjects can meet, and start processes of construction of territorial communities based on differences and on contamination. Some policies have adopted a waiting strategy towards spontaneus processes of virtuous composition of differences. Others, instead, have adopted governig strategies, and active inclusion processes of differences. [Publisher's text].

Fa parte di

Territorio : 93, 2, 2020