La riorganizzazione degli spazi di lavoro nelle PMI italiane dopo la pandemia di COVID-19 : tendenze e preferenze emergenti

Questo studio analizza come le piccole e medie imprese (PMI) italiane hanno riorganizzato i propri spazi fisici di lavoro nel contesto post-pandemico, indagando i fattori che influenzano tali scelte e il punto di vista dei dipendenti. Attraverso un'analisi qualitativa basata su novanta interviste semi-strutturate in trenta PMI appartenenti a diversi settori e aree geografiche, la ricerca evidenzia una diffusa convergenza verso soluzioni ibride che combinano spazi condivisi e ambienti riservati. Le configurazioni spaziali risultano fortemente condizionate dalla cultura organizzativa, dalla disponibilità di risorse, dalla natura delle attività svolte e dalle condizioni abitative dei lavoratori. Il contributo offre implicazioni pratiche per la gestione delle risorse umane e arricchisce la letteratura sul workplace design, con un focus sulle PMI, un segmento parzialmente esplorato nel dibattito internazionale sugli spazi di lavoro post-COVID. [Testo dell'editore]

This study investigates how Italian small and medium-sized enterprises have reorganized their physical workspaces in the post-pandemic context, focusing on the factors influencing spatial decisions and employees' lived experiences. Based on a qualitative analysis of ninety semi-structured interviews conducted in thirty SMEs across different sectors and geographical areas, the research reveals a widespread shift toward hybrid configurations that combine shared areas with private spaces. Spatial arrangements are shaped by organizational culture, available resources, the nature of tasks, and workers' living conditions. The study offers practical implications for human resource management and contributes to the workplace design literature by shedding light on SMEs, an organizational segment that remains underexplored in the international discourse on post-COVID work environments. [Publisher's text]