2017 - Viella
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Il buon ladrone in salsa russa : gesti e riti che salvano l'anima
P. 311-321
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Informazioni
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Nello stesso volume
- Introduzione
- Come può un mafioso dichiararsi cristiano?
- Da don Sturzo a papa Francesco : la Chiesa di fronte alla questione mafiosa
- Compari di san Giovanni : matrimoni e battesimi nella mafia dell'agro palermitano negli anni Venti
- Sicilia inizio anni Sessanta : i frati di Mazzarino, la mafia, la Chiesa
- Papi, cupole e mandarini tardivi : religiosità e identità nelle parole del boss Michele Greco
- Il rapporto tra gerarchie ecclesiastiche e devozione popolare in Calabria : un resoconto etnografico e qualche considerazione
- La festa di Sant'Agata tra devozione popolare, strumentalizzazioni criminali, ambiguità istituzionali e impegno civile (2008-2014)
- Di sangue e d'inchiostro : vincolo mafioso e religiosità
- Ritualità, verbalità, simbolismo : note sugli archetipi iniziatici dell'affiliazione mafiosa
- Religione, mafie, Chiese : un rapporto controverso tra devozione e secolarizzazione
- Ritualità e immaginario civile del movimento antimafia
- Santi laici e apostoli civili nel profondo Sud : le premesse dell'agiografia antimafia
- Eroe, uomo, santo? : il paradosso della memoria di Giovanni Falcone
- I martiri della lotta alla mafia nell'insegnamento di Giovanni Paolo II.
- L'uccisione in odium fidei di don Puglisi
- Il clero napoletano tra collaborazione e lotta alla camorra
- La scomunica ai mafiosi del 21 giugno 2014 tra filologia e storia
- Mafia and Funerals : Representations, Stereotypes and Identity : the U.S. Case
- Il buon ladrone in salsa russa : gesti e riti che salvano l'anima
- Devozione nel Messico rivoluzionario tra banditismo, criminalità e movimenti di resistenza indigena
- Dal Messico al mondo : il lungo viaggio della Santa Muerte
- Summaries
