2022 - Franco Angeli
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The modern movement in Italy : architecture and design, 1953-1958
P. 142-151
- L'articolo propone una lettura della mostra di architettura ‘The Modern Movement in Italy: Architecture and Design' come catalizzatore di una molteplicità di interessi nel quadro dei processi dello scambio transatlantico culturale e disciplinare tra Italia e Stati Uniti della secondametà del Novecento. Il testo ricostruisce i contenuti, l'ideazione, e la fortuna critica dell'evento, un'esposizione itinerante curata nel 1953 da Ada Louise Huxtableper l'International Program del Museum of Modern Art di New York in seguito a un soggiorno in Italia inqualità di borsista Fulbright. L'esposizione è interpretata come paradigma per guardare alla complessità e alla stratificazione multidirezionale che caratterizza la ricezione delle culture del progetto italiano nell'America dei primi anni '50. [Testo dell'editore]
- This paper presents the architecture exhibition ‘The Modern Movement in Italy: Architecture and Design' as a catalyst for diverse interests embedded within the processes of the transatlantic exchange of cultural and disciplinary knowledge between Italy and the United States in the second half of the 20th century. The study outlines the contents, the construction, and the critical fortune of the event, a traveling exhibition curated in 1953 by Ada Louise Huxtable for the International Program of the New York Museum of Modern Art after a Fulbright scholarship period in Italy. The exhibit isinterpreted as a paradigm to look at the complexity and multidirectional stratification that characterizes the reception of Italian design culture in postwar America. Keywords: knowledge transfer; vectors and instruments of the transatlantic transfer; traveling architecture exhibitions. [Publisher's text]
Fait partie de
Territorio : 100, 1, 2022-
Informations
Code DOI : 10.3280/TR2022-100017
ISSN: 2239-6330
KEYWORDS
- Knowledge transfer, vettori e strumenti dello scambio transatlantico, mostre di architettura itineranti
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