Multifunzionalità come costruzione territoriale : tensioni e contraddizioni tra istituzionalizzazione e pratica dell'agricoltura sociale in Alto Adige

Promuovere l'agricoltura sociale implica la necessità di rivedere il modo in cui le imprese, le istituzioni, e la società civile si rapportano nei processi di creazione e distribuzione di beni pubblici. La produzione di tali beni non può essere ricondotta a capacità di singoli attori, ma dipende dalla capacità delle istituzioni e del sistema territoriale di legittimare, supportare, e connettere innovazioni isolate che già si muovono sulla pratica al fine di valorizzare la valenza pubblica dell'operato. Il quadro di istituzionalizzazione delle pratiche di agricoltura sociale si intreccia a pratiche promosse da aziende agricole e altre realtà, che spesso vanno oltre quanto previsto dal quadro istituzionale. Attraverso un focus sul caso altoatesino, il contributo esplora continuità e contraddizioni tra l'agricoltura sociale istituzionalizzata e la pratica mettendo in luce processi di risignificazione sociale dell'agricoltura e potenzialità di sviluppo territoriale. [Testo

dell'editore]

Promoting social agriculture requires rethinking the ways in which businesses, institutions, and civil society participate in the creation and distribution of public goods. The production of such goods cannot be attributed solely to the capacities of individual actors, but depends on the ability of institutions and the territorial system to legitimize, support, and connect isolated already existing innovations, in order to valorize the public value of their operations. The framework for institutionalizing social agriculture practices intersects with initiatives led by farms and other actors, which frequently extend beyond the boundaries set by formal regulations. Focusing on the case of South Tyrol, this contribution explores the continuities and contradictions between institutionalized social agriculture and its practical implementations, highlighting processes of social re-signification of agriculture and its potential for territorial development. [Publisher's text]