2020 - Franco Angeli
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Gli albanesi che sognavano Celentano : la cultura popolare italiana nell'Albania comunista
153-169 p.
- La notevole influenza esercitata dalla musica leggera e in generale dal mondo dello spettacolo italiano sulla società albanese è un aspetto dato per acquisito dal-la storiografia, che non lo ha approfondito in modo sistematico. Si tratta di un processo che ha avuto le sue radici nel periodo comunista e rispetto al quale i mass media hanno svolto un ruolo centrale. Fino al 1973, pur alternandosi fasi di maggiore e minore apertura, la ricezione dei programmi italiani fu in parte possibile legalmente e questo consentì la conoscenza della musica leggera e delle forme di spettacolo legate alla radio, alla televisione e al cinema. In seguito, la stretta repressiva imposta da Hoxha rese più difficile la circolazione di questi contenuti, ma non la fermò.
- La popolazione cercò i più creativi espedienti per continuare a captare il segnale proveniente da oltre Adriatico e ciò contribuì a sviluppare nell'immaginario collettivo l'idea dell'Italia come mondo alternativo rispetto a quello albanese, fatto di restrizioni e privazioni. All'inizio degli anni Novanta, questo fu uno dei fattori che spinse parte della popolazione albanese a cercare nuove opportunità proprio nella Penisola del Festival di Sanremo, del calcio e dei divi del cinema. [Testo dell'editore].
- Italian pop music and entertainment has exerted considerable influence on Albani-an society. Historiography has taken for granted such a phenomenon, therefore, it has not been analysed in systematic studies. The roots of this influence can be traced to the Communist period and mass media played a central role in it. Until 1973 the recep-tion of Italian programs was in part legally possible, even if phases of greater and lesser opening alternated. Therefore, pop music, movies and other forms of entertain-ment conveyed by radio, TV and cinema were able to circulate. Afterwards, the repres-sion imposed by Enver Hoxha made the reception of such contents more difficult, but did not stop it. Albanian population made use of creative systems to catch TV and ra-dio signals from the other side of the Adriatic Sea.
- This process contributed to make Italy a counter-model to the poor and not free Albanian world. At the beginning of the Nineties, this kind of cultural influence contributed to drive a part of the Albanian popu-lation to look for new opportunities in the land of the Festival di Sanremo, of soccer and of movie stars. [Publisher's text].
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Information
ISSN: 1972-4853
KEYWORDS
- Italia, Albania, regime comunista, televisione, musica leggera, cinema
- Italy, Albania, communist regime, television, pop music, cinema
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In this issue
- Introduzione
- L'associazione "Italia-Urss" dal dopoguerra alla Guerra Fredda : diplomazia culturale ufficiosa e propaganda sovietica (1944-1960)
- La Comunità europea degli scrittori e l'Urss dal disgelo agli anni Settanta
- Un festival americano nell'Italia del "miracolo" : il primo Festival dei Due Mondi di Spoleto e la diplomazia culturale americana
- Un ambasciatore del "Realismo" italiano : Gabriele Mucchi nella Repubblica democratica tedesca negli anni Cinquanta
- Attori della mediazione culturale tra l'Italia e la Romania comunista : il caso Alexandru Balaci
- The role of cultural delegations in the Cold War : the case of China and Italy (1953-1978)
- Gli albanesi che sognavano Celentano : la cultura popolare italiana nell'Albania comunista
- La perestrojka vista dall'Italia : le lettere degli italiani al segretario generale del Pcus, tra gorbymania e scetticismo
- Suoni e lettere della musica : intermedialità nei transferts culturali austro-sovietici (1945-1955)
- Bystree, Vyse, Sil'nee : lo sport russo e sovietico dalle origini al disgelo
- La Guerra Fredda alle Olimpiadi : la diplomazia sportiva americana negli anni Cinquanta
- In cerca della madrepatria : la diaspora ucraina e il dilemma dei rapporti culturali con l'Ucraina sovieti
- Quo vadis esilio? : Proměny : uno spaccato sulla riflessione introspettiva dell'esilio intellettuale ceco post-1948
- "Benvenuti, lo Sputnik è aperto a tutti!" : aspetti internazionali del mito spaziale sovietico
- La "grande illusion" : lo Spazio sovietico visto dalla Francia fra scienza, tecnologia e politica estera dagli anni Sessanta agli anni Ottanta
- La stagione di Moda Polska nella Polonia socialista : aspetti interni e internazionali
- Soviet Americanists, academic exchanges, the KGB and the promotion of video media from capitalist America during the Cold War.
- Tra diplomazia e cultura : la dimensione culturale della Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa
- Abstracts
- Indice dell'annata