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Il barone Galluppi, l'abate Bonelli e l'eclisse della «filosofia dell'esperienza»

2019 - Le Lettere

461-479 p.

  • Galluppi rifiutò i giudizi sintetici a priori di Kant, che egli sostituì con quelli analitici, sviluppando una forma di dimostrazione scientifica in grado di dimostrare l'esistenza di dio. In quanto professore del Seminario romano, Bonelli abbracciò la «filosofia dell'esperienza» di Galluppi. Questa reinterpretazione dell'empirismo venne eclissata da due fatti: l'imposizione della filosofia dell'Aquinate, come quella ufficiale della chiesa cattolica (Aeterni Patris, 1879), e la migliore interpretazione del criticismo kantiano fornita da Colecchi (1830-1847). [Testo dell'editore].
  • Galluppi refused Kant's synthetic judgements a priori which he replaced with analytic ones, developing a method of scientific demonstration by which he proved the existence of God. As a professor at the Seminario romano, Bonelli embraced Galluppi's «philosophy of experience». This reinterpretation of the empiricist philosophy was eclipsed because of two facts: the imposition of Aquinas's philosophy as the official philosophy of the catholic church (Aeterni Patris, 1879), and Colecchi's better interpretation of Kant's criticism (1830-1847). [Publisher's text].

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Giornale critico della filosofia italiana : XCVIII, 2, 2019