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Tra Roma e Venezia : l'attività diplomatica di Carmine Nicola Caracciolo negli anni della Guerra di Successione Spagnola

2018 - Franco Angeli

110-133 p.

  • Nelle ultime decadi gli studi sulla diplomazia in età moderna hanno goduto di un rinnovato interesse. Pur inserendosi in una tradizione storiografica consolidata, le ricerche più recenti hanno mirato a mettere in luce non soltanto l'importanza delle "pratiche" diplomatiche, ma anche degli attori, in una duplice dimensione, pubblica e privata. Il mutamento del punto d'osservazione, dalle istituzioni a coloro i quali nelle istituzioni agivano, ha permesso di approfondire le specificità delle esperienze, di leggere le attività dei singoli in relazione non soltanto alle dinamiche politiche internazionali, ma anche alla gestione del potere nei più circoscritti contesti locali. Il presente saggio intende inserirsi in questo filone di ricerche e, attraverso la figura di Carmine Nicola Caracciolo, Principe di Santobuono, proporre una riflessione su alcuni aspetti particolarmente rilevanti:
  • quali fossero i campi d'azione e i margini di manovra degli ambasciatori in contesti, militari e politici, conflittuali e in costante e rapida trasformazione; quali fossero i meccanismi della costruzione di reti di comunicazione segrete e sicure fra le diverse corti europee; in che modo le aspirazioni personali dei singoli diplomatici trovassero soddisfazione in termini di prestigio, riconoscimenti, carriere. [Testo dell'editore].
  • In recent decades, the studies on diplomacy in the modern age enjoyed renewed interest. While entering into a consolidated historiographical tradition, the most recent research focused on highlighting not only the importance of diplomatic "practices", but also of the actors, in a twofold dimension, both public and private. The change in the point of observation, from the institutions to those acting within institutions, allowed to deepen the specifics of the experiences, to read the activities of individuals in relation not only to international political dynamics, but also to the management of power in most circumscribed local contexts. The present essay intends to insert itself into this line of research and, through the figure of Carmine Nicola Caracciolo, Prince of Santobuono, proposes a reflection on some particularly relevant aspects: what were the fields of action and the margins of maneuver of ambassadors in contexts, military and politicians, conflicting and in constant and rapid transformation;
  • what were the mechanisms of building secret and secure communication networks between the different European courts; how the individual aspirations of individual diplomats found satisfaction in terms of prestige, recognition, careers. [Publisher's text].

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Cheiron : materiali e strumenti di aggiornamento storiografico : 1, 2018