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The research archives in the digital environment : the Sapienza Digital Library project

2015 - EUM - Edizioni Università di Macerata

1-19 p.

  • Uno dei problemi più critici per gli archivi di ricerca è la loro definizione. Senza un dizionario comune e un robusto quadro concettuale, il patrimonio della ricerca accademica, in particolare se in forma digitale, è a rischio; gli sforzi compiuti per la sua conservazione e il suo sfruttamento non saranno in grado di affrontare sfide vecchie e nuove e di sfruttare le potenzialità tecnologiche e i nuovi linguaggi disponibili. Gli strumenti sviluppati per rendere accessibili e conservare le produzioni accademiche generalmente supportano la creazione di biblioteche digitali e repository per pubblicazioni o per i singoli elementi. Sono richiesti strumenti specializzati ed efficaci per l'identificazione, la descrizione, la messa a disposizione e per preservare questo patrimonio. È necessario il rispetto delle norme riconosciute, ma anche per definire consistenti procedure, di approvare politiche adeguate e costruire servizi sostenibili.
  • L'articolo affronterà questi problemi presentando la Biblioteca Digitale della Sapienza e gli obiettivi da individuare, rendendo accessibili e conservando il patimonio di ricerche significative in forma digitale. L'ambizione è di rendere la questione comprensibile e riutilizzabile sia per la comunità scientifica e dei professionisti che per gli utenti non-accademici. Le risorse digitali sono descritte dagli stessi investigatori sulla base delle politiche dettagliate e con il supporto di professionisti dell'ambito archivistico e bibliotecario. Particolare attenzione è dedicata alla contestualizzazione delle risorse, alla rovenienza delle informazioni e alla presentazione dei progetti di ricerca dei loro risultati. Le collezioni sono descritte e rese accessibili prendendo in considerazione i loro specifici vocabolari e standard di dominio ed è in atto un processo di validazione epr garantire un approccio qualificato. [Testo dell'editore].
  • One of the most critical problems for research archives is their definition. Without a common dictionary and a robust conceptual framework, academic research heritage, specifically if in digital form, is at risk; the efforts made for its preservation and exploitation will not be able to face old and new challenges and even less to exploit technological potentialities and new languages available.The tools developed for making accessible and preserving the academic outputs generally support creation of digital library and repositories for publications or for individual items. Specialized and efficient tools for identifying, describing, making available and preserving this heritage are requir ed. Compliance with acknowledged standards is necessary, but it is also essential to define consistent workflows, approve adequate policies and build sustainable services.
  • The paper will discuss these issues by presenting the Sapienza Digital Library and its goals of identifying, making accessible and preserving significant research heritage in digital form. The ambition is to make it understandable and reusable both for the scientific community and professionals , and for no-academic users. Digital resources are described by the investigators themselves on the basis of detailed policies and with the support of professionals from the archival and librarian domains. Special attention is devoted to resources contextualization, to the provenance information and to the presentation of research projects and their outcomes. Collections are described and made accessible taking into consideration their specific domain vocabularies and standards and a validation process is in place to ensure a qualified approach. [Publisher's Text].

Is part of

JLIS : Italian Journal of Library, Archives and Information Science = Rivista italiana di biblioteconomia, archivistica e scienza dell'informazione : 6, 1, 2015