Article
Digital Version

Emanuele Casamassima and the libraries

2010 - EUM - Edizioni Università di Macerata

195-212 p.

  • L'articolo ripercorre la concezione di biblioteca di Emanuele Casamassima e l'analisi da lui compiuta del sistema bibliotecario italiano. Casamassima considera la biblioteca un organismo complesso, diacronicamente e sincronicamente, il quale necessita di una gestione consapevole e di un'attenta politica di sviluppo. Essa si prende carico di due principali funzioni: la diffusione della cultura corrente e la conservazione della memoria del passato. L'aspetto conservativo deve evitare un approccio retrogrado, il quale rischia di sclerotizzare le antiche collezioni, e armonizzarsi con l'aspetto propositivo e pedagogico dell'istituzione. Su questa moderna visione, si innestano le riflessioni sulla triplice natura del libro: testo, oggetto e documento.
  • Rispetto al sistema bibliotecario italiano, il pensiero di Casamassima tende in un primo tempo ad assumere una posizione, testimoniata dal suo rapporto con la "Commissione Franceschini" nel 1965, rappresentata dalla mera richiesta di un aumento dei fondi e del personale al fine di restituire efficienza e credibilità alle biblioteche. In seguito egli elaborerà la consapevolezza di una necessaria drastica riforma della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e delle biblioteche italiane coadiuvata da una maggiore collaborazione tra università e istituti di conservazione dei documenti al fine di formare un personale consapevole e specializzato. [Testo dell'editore].
  • The article examines Casamassima's idea of the library as well as his analysis of the Italian libraries system. Casamassima considers the library a complex organism, with regards to its history and functions, which needs a conscious management and a careful development policy. The last one takes charge of the diffusion of current culture, and of the past culture preservation. The preservation aspect, instead of having a retrograde approach, should try to harmonize with the propositive and pedagogical aspects of the library itself. With regards to the Italian library System, Casamassima at first asked for increasing personnel and funds in order to give back credibility to the libraries; then he planned some structural reform to improve the National library of Florence (BNCF) and Italian libraries in general, with a closer collaboration between libraries and preservation institutes in order to train conscious and specialized personnel. [Publisher's Text].

Is part of

JLIS : Italian Journal of Library, Archives and Information Science = Rivista italiana di biblioteconomia, archivistica e scienza dell'informazione : 1, 1, 2010