Ahmedabad : identità urbana divisa : strategie progettuali in confini contesi
131-140 p.
La segregazione sociale, all'interno di una città a seguito di un conflitto, impone una riflessione sui possibili luoghi nei quali il progetto di architettura può contribuire a creare spazi di incontro. Il saggio studia il contesto di segregazione sociale presente nella città di Ahmedabad (capitale del Gujarat, India), causato dai violenti scontri tra le comunità musulmane e indù culminate nelle rivolte del 2002. Questo articolo cerca di cogliere le ragioni di queste frizioni intercomunitarie, chiedendosi se lo spazio urbano si sia trasformato in seguito a tali tensioni rispondendo alle necessità di privacy delle due comunità. Attraverso lo studio di tre diverse condizioni spaziali di contatto tra musulmani e indù, il saggio evidenzia come il 'confine conteso' possa rappresentare un luogo per la sperimentazione di strategie sociali e architettoniche volte a creare spazi di relazione. [Testo dell'editore].
The essay studies the context of social segregation visible in the city of Ahmedabad (capital of Gujarat, India), caused by the violent strife between Muslim and Hindu communities culminated in the riots of 2002. Social segregation within a city requires a reflection on possible places where design solutions could help to create meeting spaces. The article tries to understand the reasons for these social frictions, wondering whether urban space has changed as a result of these tensions by answering the need for privacy of the two communities. After studying three areas in different border conditions between Muslims and Hindus, this study finds in the 'disputed areas' places to investigate social and architectural strategies aimed to create space of relation. [Publisher's text].
Ist Teil von
Territorio : 90, 3, 2019-
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Informationen
ISSN: 2239-6330
KEYWORDS
- Conflitto religioso, confini contesi, spazi di relazione
- Religious conflict, disputed borders, meeting spaces