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Il suolo conteso : intenzioni e sopravvenienze nel secondo peep di Roma

2019 - Franco Angeli

37-45 p.

Il testo ripercorre la vicenda del secondo peep di Roma, nato nei primi anni '80 come strumento per rispondere alla domanda abitativa della capitale. Al piano viene anche affidato il compito di modificare le dinamiche espansive della città e riqualificare i tessuti urbani esistenti (anche abusivi), rimediando alla carenza di dotazioni e servizi. La destinazione pubblica del suolo è vista come argine nei confronti della speculazione edilizia. La necessità di rimediare a una crescita urbana non regolata ha quindi indotto l'amministrazione a caricare il peep di finalità aggiuntive. Tale impostazione non troverà riscontro nella fase di attuazione, portandoci a leggere questa esperienza come uno 'specchio deformato' in cui si riflettono alcune debolezze dell'urbanistica italiana e capitolina. [Testo dell'editore].

The paper traces the story of the second Social housing plan (peep) of Rome, born in the early 1980s as a tool to respond to housing demand of the city. The plan also intended to modify the city expansion and redevelop existing urban fabrics (including illegal ones) by remedying the lack of services. The public areas are considered as barrier to building speculation. The need to remedy to an unregulated urban growth led the public administration to upload the peep for additional purposes. In the years after, the lack of reflection on this approach within the implementation phase leads us to read this experience as a 'deformed mirror', where some weaknesses both of Italian planning and local urbanism reflect. [Publisher's text].

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Territorio : 90, 3, 2019