Le scuole tra piani, burocrazie e modelli : il caso milanese
50-61 p.
Il contributo si interroga sulla relazione tra pianificazione della città e pianificazione dei servizi attraverso la lente della scuola, proponendo una lettura della produzione e trasformazione degli spazi scolastici che si sono depositati nella città di Milano nella seconda metà del Novecento, all'incrocio tra strumenti di governo del territorio, competenze progettuali, procedure tecniche e programmi settoriali. Dopo aver focalizzato l'attenzione sulla stagione di attrezzamento scolastico a cavallo dell'emanazione del decreto sugli standard urbanistici, vengono delineate alcune tendenze e proposte alcune linee di lavoro per l'edilizia scolastica in Italia attraverso una riflessione sulle fragilità e potenzialità di un patrimonio dalle forti valenze strategiche a diverse scale. [Testo dell'editore].
This contribution deals with the relation among urban planning and public facilities' planning through the perspective of school buildings and areas. It proposes an overview on spatial production and transformation of the legacy of schools which were built in the city of Milan throughout the second half of the 20th century, and develops it by crossing town planning tools, technical competences, administrative procedures and sectoral programs. With a special focus on the period encompassing the Italian 'planning standards' decree, the paper highlights some recent tendencies in the transformation of the widespread network of school buildings and areas in Italy, and proposes some operative paths for the fragilities and strategic potentialities of this heritage at different scales. [Publisher's text].
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Territorio : 90, 3, 2019-
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Informationen
ISSN: 2239-6330
KEYWORDS
- Standard urbanistici, pianificazione di servizi, edilizia scolastica
- Planning standards, public facilites planning, school buildings