La tutela del passeggero e la cessione del diritto alla compensazione pecuniaria nel trasporto aereo
103-121 p.
La Corte di giustizia dell'Unione europea si è pronunciata in merito alla validità di una clausola, contenuta nelle condizioni generali di contratto, che vieta la cessione del diritto alla compensazione pecuniaria riconosciuto ai passeggeri in caso di cancellazione del volo. Nella fattispecie, sei passeggeri avevano ceduto tale diritto a una società di recupero crediti, la quale agiva in giudizio contro il vettore. La compagnia aerea eccepiva l'inammissibilità dell'azione, richiamando la clausola contenuta nelle condizioni generali di trasporto. La Corte ha affermato che il diritto alla compensazione pecuniaria trova fondamento direttamente nel reg. (CE) n. 261/2004, e che il divieto contrattuale di cessione dei diritti spettanti ai passeggeri integra una restrizione inammissibile ai sensi dell'art. 15 dello stesso regolamento. [Testo dell'editore]
The Court of Justice of the European Union has ruled on the validity of a contractual clause prohibiting the assignment of the right to compensation granted to passengers in the event of flight cancellation. In the case at hand, six passengers had assigned this right to a debt collection company, which brought an action against the air carrier. The airline challenged the admissibility of the claim based on the clause included in its general conditions of carriage. The Court held that the right to compensation arises directly from Regulation (EC) No 261/2004, and that any contractual prohibition on its assignment constitutes an unlawful restriction under Article 15 of the same Regulation. [Publisher's text]
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/DT2025-046005
ISSN: 2039-9391
