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L'impatto dell'AI Act sul diritto del lavoro

2024 - Franco Angeli

P. 451-494

Il saggio, diviso in due parti, analizza il Reg. UE 1689/2024 o Artificial Intelligence Act (AI Act) nella prospettiva del diritto del lavoro, evidenziandone l'interazione con la normativa giuslavoristica vigente. La prima parte esamina l'impianto del regolamento basato sulla graduazione dei rischi, soffermandosi in particolare sui sistemi di intelligenza artificiale vietati (come il social scoring, il riconoscimento delle emozioni e la categorizzazione biometrica dei lavoratori) e sui sistemi ad alto rischio ammessi, delineando obblighi specifici per fornitori e utilizzatori; sono poi discussi i doveri dei fornitori e dei deployer in relazione ai sistemi ad alto rischio, nonché valutati in prospettiva critica i diritti d'informazione individuale e collettiva e gli obblighi di supervisione umana, in assenza di supporto normativo alla partecipazione sindacale e alla contrattazione collettiva.

La seconda parte del lavoro approfondisce le connessioni tra l'AI Act e gli istituti lavoristici, come la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori (d.lgs. 81/2008), i limiti statutari ai poteri di indagine (artt. 4 e 8 St.lav.), la protezione della privacy (art. 22 GDPR) e le norme antidiscriminatorie, valutando l'effettiva portata innovativa del regolamento ai fini della protezione dei diritti fondamentali dei lavoratori. [Testo dell'editore]

The essay, divided into two parts, analyzes the EU Regulation 1689/2024, or Artificial Intelligence Act (AI Act), from the perspective of labor law, highlighting its interaction with the current labor legislation. The first part examines the structure of the Regulation based on the risk classification, focusing particularly on the AI systems that are prohibited (such as social scoring, emotion recognition, and biometric categorization of workers) and the high-risk systems that are allowed, outlining specific obligations for suppliers and users. The duties of suppliers and deployers in relation to high-risk systems are then discussed, as well as a critical evaluation of the individual and collective information rights and human oversight obligations, in the absence of regulatory support for union participation and collective bargaining.

The second part of the work delves into the connections between the AI Act and labor law institutions, such as the protection of workers' health and safety (Legislative Decree 81/2008), statutory limits on investigative powers (Articles 4 and 8 of the Labor Code), privacy protection (Article 22 of the GDPR), and anti-discrimination rules, assessing the actual innovative impact of the Regulation in terms of protecting workers' fundamental rights. [Publisher's text]

Fa parte di

Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali : 184, 4, 2024