2022 - Viella
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Il brigante-rivoluzionario calabrese : icona romantica e modello radicale (1840-1852)
P. 317-335
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Informazioni
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Nello stesso volume
- Introduzione : crimine, media e immaginari sociali nel lungo Ottocento
- Foreste inquietanti : i briganti e il loro mondo nel teatro della Rivoluzione francese
- Trasformazione comica del brigante in Jocrisse chef des brigands di Dumersan e Merle (1815)
- Il brigante : una tipologia della pittura di genere nella Roma cosmopolita del primo quarto dell'Ottocento
- "Insulsaggini romantiche" : Salvator Rosa, Lady Morgan e il paese dei briganti
- Giovanni Fattori e le immagini brigantesche (1860-1866)
- Il gotico transmediale negli anni Novanta del Settecento : i banditti nei Misteri di Udolpho e nel "Gazetteer"
- Quel brigante dell'innominato
- Briganti di carta : Stendhal, Sand, Balzac alle prese con il tipo
- Figure iconografiche e letterarie del brigantaggio preunitario nella narrativa popolare
- Briganti d'opéra-comique e d'opéra-bouffe tra topos teatrale francese e immaginario culturale europeo (1830-1869)
- Briganti pop : la circolazione mediatica di un dramma romantico inglese
- Il circo dei briganti : rappresentazioni effimere nella Francia di metà Ottocento
- La spettacolarizzazione della guerra al brigantaggio : fotografia e giornalismo illustrato (1860-1870)
- "Brigand", "Brigandage", "Brigander" : dall'Encyclopédie a Édouard Fournier
- Il brigante-rivoluzionario calabrese : icona romantica e modello radicale (1840-1852)
- Un souvenir di Gasparone : costruire la biografia di una celebrità criminale
- Uno sguardo cangiante : Lombroso e il brigantaggio
- Indice dei nomi
- Autrici e autori