Approfondimenti archeometrici su alcuni aspetti produttivi della ceramica smaltata in Sicilia
67-75 p.
Negli ultimi decenni, lo studio dei ritrovamenti di ceramica di epoca medievale o post-medievale in Sicilia si è avvalso dell'apporto delle indagini archeometriche, condotte su frammenti provenienti da diversi siti, prevalentemente da Caltagirone. In questo lavoro, con l'obiettivo di approfondire le tecnologie di produzione impiegate, dodici frammenti di ceramica smaltata datati fra il XV e il XVI secolo e provenienti da Caltagirone, Buscemi, Scicli e Modica sono stati sottoposti ad osservazione microscopica e analisi chimico-mineralogica, con un particolare focus sugli smalti di colore blu. [Testo dell'editore].
In the last decades, the stylistic study of Medieval and Post-medieval ceramic findings in the South-Eastern Sicily began to take advantage of the technicalscientific contribution of archaeometric investigations. The analytical campaigns were principally carried out on pottery coming from Caltagirone. In the present work, with the aim of deepening the knowledge about the employed production technology, twelve samples of enamelled pottery dated between the 15th and the 16th centuries coming from Caltagirone, Buscemi, Scicli and Modica were subjected to microscopic observations and chemical-mineralogical analyses, especially focusing on the blue-colored enamels. [Publisher's text].
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/ASSO2020-001007
ISSN: 2532-4756
PAROLE CHIAVE
- Archeometria, ceramica smaltata, pigmenti, blu, tecnologia di produzione, spettroscopia Raman
- Archaeometry, enamelled pottery, pigments, blue, production technology, Raman spectroscopy