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Le relazioni industriali nel settore tessile e dell'abbigliamento in Turchia : un caso di studio : il gruppo Inditex

2021 - Franco Angeli

1-17 p.

  • La Turchia appartiene attualmente al novero dei più importanti Paesi esportatori di prodotti tessili e di abbigliamento nel mercato globale. Numerosi fornitori e produttori producono oggi per marchi di livello mondiale, che sono presenti nel Paese anche attraverso le loro imprese di moda nel commercio al dettaglio. Queste ultime sono contestualmente assurte negli anni più recenti tra i maggiori datori di lavoro del settore. Tra di esse deve essere menzionato anche il global player Inditex, che è presente in Turchia con quasi tutti i suoi marchi. Tuttavia, nei media non sempre vengono descritte positivamente le condizioni di lavoro presso i fornitori e i produttori, e perfino nella sua rete di vendita. Inditex, però, si obbliga, tramite il proprio Codice di condotta, a rispettare i diritti dei lavoratori internazionalmente riconosciuti, acquistando esclusivamente le merci dei fornitori e dei produttori che garantiscono l'osservanza di tali diritti.
  • Il diritto di associazione sindacale è sancito dalla Costituzione turca, e il legislatore lo ha concretizzato mediante il diritto del lavoro. Ne consegue che i lavoratori sono liberi di aderire o meno a una rappresentanza di interessi. Tuttavia, le caratteristiche del settore tessile e dell'abbigliamento e il profilo dei lavoratori e delle lavoratrici creano non poche difficoltà ai sindacati che intendono operarvi. Per questa ragione, il tasso di sindacalizzazione nel settore risulta attualmente inferiore alla media. Il saggio intende, anzitutto, illustrare i diritti collettivi dei lavoratori in Turchia su un piano generale, per poi discutere l'importanza dell'industria tessile e dell'abbigliamento. Nella successiva e ultima parte verrà trattata la situazione attuale del global player Inditex in Turchia; il contributo si chiude con una breve conclusione in chiave prospettica. [Testo dell'editore].
  • Turkey is currently one of the most important export countries of textile and garment products in the global market. Nowadays, numerous suppliers and producers produce for international brands, which are also present in the Country also with their retail companies. In the recent years, the latest have also became among the main employers of the sector. Among them there is the global player Inditex, which is present in Turkey with nearly all its brands. Nevertheless, the media rarely describe positively the labour conditions in the suppliers' and producers' companies and even in the retail chain. However, Inditex committed, in its Code of conducts, to respect international labour rights, by purchasing exclusively from suppliers and producers that guarantee those rights. The right to form and join a union is guaranteed by the Turkish Constitution and the legislator has concretized it in the Labour law.
  • It follows that workers are free to join or not join a trade union. However, the features of the textile and garment sector and the workers' profile create a number of difficulties to trade unionists who wish to operate in the sector. For this reason, the degree of unionization in the sector is currently lower than the average. The essay aims, first of all, to broadly illustrate the collective labour rights in Turkey, second it discusses the importance of the textile and garment sector in Turkey. In the next and last section, the actual situation of the global player Inditex in Turekey. The contribution ends with a short forward looking conclusion. [Publisher's text].

Fa parte di

Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali : 169, 1, 2021