2020 - Stem Mucchi Editore
Articolo
Versione Digitale
Download | NO Copia/incolla | Stampa
Curiosità, linguaggio e ansia : l'uomo del Leviatano tra differenza antropologica e forme di soggettività
P. 45-65
Fa parte di
Dianoia : rivista di filosofia : 30, 1, 2020-
Informazioni
Codice DOI: 10.1400/282475
ISSN: 1125-1514
-
Nello stesso fascicolo
- Il piacere intellettuale in Platone : apprendimento o contemplazione?
- Il tempo e la misura dell'eternità : Tommaso d'Aquino tra uso e interpretazione del realismo
- Curiosità, linguaggio e ansia : l'uomo del Leviatano tra differenza antropologica e forme di soggettività
- Le paure della ragione : gestione delle passioni e rapporto con il potere in Descartes
- Descartes, filosofia cartesiana, cartesianismo : una storia francese tra Settecento e Ottocento
- L'erreur vitale : antimathématisme et monstruosité chez Diderot
- Sull'esercizio della virtù : un commento alla Tugendlehre di Immanuel Kant
- L'essere, il divino, la forma : su alcuni motivi in Walter F. Otto e Martin Heidegger
- Agire e temporalità nello Schelling di Heidegger
- Il Platone di Enzo Melandri
- Verità, necessità e la sfida etica di Emanuele Severino
- I meccanismi della malattia mentale : promesse e limiti
- André Pessel tra gli scettici del Seicento : note di lettura
- Libertas philosophandi : freedom of expression, conscience and thought in modern philosophy : cronaca del convegno, Università di Bologna, 9-11 settembre 2019
- Recensioni
- Gli autori
