Articolo
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa

Servizi sociali e utenti originari di Transnational Nation-States : il caso dell'Ecuador a Genova

2019 - Franco Angeli

63-84 p.

  • Partendo da una ricerca qualitativa realizzata su un campione sociologico di assistenti sociali del Comune di Genova, l'articolo affronta il caso in cui i servizi sociali, nel quadro di un cambiamento della loro utenza consistente nell'aumento dell'incidenza di utenti origine straniera, si devono relazionare con cittadini e autorità consolari di paesi che, come l'Ecuador, si possono considerare Transnational NationStates, ovvero paesi che considerano i loro emigranti come cittadini a pieno titolo che vivono all'estero, garantendo loro nazionalità, diritto di voto e forme di sostegno, anche tramite un'estesa rete diplomatica.Sono qui ricostruite le modalità evolutive del rapporto tra Ente locale, utenti e consolato dell'Ecuador che, dapprima conflittuale, è giunto a forme di collaborazione istituzionale che possono essere considerate come "best practice" rispetto alla possibile di aiutare gli immigrati ad accedere agli istituti di welfare locale del paese ricevente. [Testo dell'editore].
  • Drawing from a qualitative research carried out on a sample of social workers of the City of Genova, the article deals with the case in which social services, in the frame of a change of their environment because of the increase of service users with foreign origin, have to set relations with citizens and consular authorities of countries, such as Ecuador, that can be considered as Transnational NationStates, i.e. countries treating their emigrants as fullfledged citizens, granting them nationality, voting right and different forms of support, relying also on a wide diplomatic network. The author is set to outline the forms of development of the relations between local government and its social services, on the one hand, and citizens and the consulate of Ecuador, on the other hand.
  • While at first these relations were marked by conflict, they became then more cooperative, an example of "best practice" aiming to grant the immigrants an access to local welfare services in the receiving country. [Publisher's text].

Fa parte di

Mondi migranti : 3, 2019