E-book
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa (5)

Matteo Cibic : paradiso dreams

2019 - All'Insegna del Giglio

135 p. : ill.

  • Potremmo definirlo così Matteo Cibic, prendendo in prestito il titolo che egli stesso ha scelto per una delle sezioni in cui ha strutturato la mostra Paradiso Dreams. L'onironauta è il sognatore lucido, è colui che sa navigare nella galassia dei sogni restando sveglio, colui che riesce a esplorare e modificare a piacimento il proprio paesaggio onirico. Cibic lavora così: è un visionario consapevole, un artista che sa tradurre una cosa intangibile e impalpabile come i sogni in qualcosa di materico, fisico e tangibile come la ceramica. I suoi pezzi sono sempre ibridi: mescolano i nasi di Pinocchio e le nuvole di Magritte, il ricordo di certi personaggi zoomorfi di Walt Disney con quello dei vasi e delle bottiglie di Morandi, la tradizione del grande artigianato ceramista con lo sberleffo dadaista.
  • Guardi un suo artefatto, uno qualunque, e senti che viene da lontano, forse perfino dalle decorazioni itifalliche di antiche civiltà, eppure al contempo lo senti contemporaneo, senti che dialoga con il nostro tempo, e che introietta nel presente, nel gusto e nella sensibilità di oggi, tecniche, saperi e linguaggi di secoli e secoli fa. In ciò sta la sua originalità, ciò che lo rende unico anche fra i designer più creativi della sua generazione: la capacità di generare cortocircuiti di senso, e di creare forme che non esistevano prima che lui le inventasse, ma con dentro l'eco e la memoria delle forme generate dalle generazioni precedenti. Per quanto possa sembrare paradossale, con lui anche la ceramica sembra fatta con la stessa materia di cui sono fatti i sogni. [Testo dell'editore].
  • Catalog of an exhibition.