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Adesione preventiva e informazione degli utenti : problemi aperti in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali

2019 - Franco Angeli

541-558 p.

  • Nel saggio si esaminano gli argomenti a favore e contro la possibilità di introdurre un obbligo del lavoratore di dichiarare preventivamente la propria intenzione di aderire ad uno sciopero. Un simile obbligo costituirebbe un efficace strumento di governo dei cosiddetti "scioperi polverone": vale a dire scioperi proclamati da soggetti collettivi scarsamente rappresentativi, che riscuotono un limitato successo in termini di adesioni, ma causano egualmente notevoli disagi ai cittadini. Un'analisi comparata consente di verificare che tale obbligo esiste ed è disciplinato nell'ordinamento francese nei particolari settori dei trasporti (aerei e terrestri) e della scuola. La constatazione non è tuttavia sufficiente per affermare l'automatica esportabilità di tale obbligo nel sistema giuridico italiano.
  • L'a. conclude che, mentre l'adesione preventiva sembra difficilmente compatibile con la disciplina limitativa del diritto di sciopero esistente nel settore dei trasporti, essa potrebbe essere conciliabile con quella vigente nel comparto scuola. Tuttavia, la resistenza soprattutto ideologica del sindacato induce ad optare per strumenti diversi tra i quali, in primis, la previsione di obblighi di informazione "rafforzata" in capo ai dirigenti scolastici. [Testo dell'editore].
  • The paper examines arguments in favour and against the introduction of a duty of the worker to declare in advance the intention to parti-cipate in a strike. Such an obligation might represent an efficient tool for governing strikes called by collective organizations with a small representativeness, that cause huge prejudices to citizens despite the participation of a few workers. Comparison shows that such an obligation exists in the French legal system with particular regard to the transport sector and to the school. However, this cannot justify, in itself considered, the automatic "transplantation" of this duty into the Italian legal system. The conclusion is that, while it seems difficult to justify a worker's duty to declare in advance the intention to participate in a strike in the transport sector, this measure might work successfully in the school sector.
  • However, Trade Unions' ideological hostility leads to investigate different measures such as schools' "reinforced" duty to provide families in advance with all the information concerning the strike. [Publisher's text].

Fa parte di

Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali : 163, 3, 2019