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Il mito di Federico II nell'Ottocento italiano

2019 - Franco Angeli

11-28 p.

  • L'introduzione del saggio analizza la polisemia della nozione di "mito" e la sua applicazione alla funzione del Medioevo nella costruzione risorgimentale italiana. In tale contesto si colloca il mito di Federico II nell'Ottocento: padre fondatore della lingua nazionale, mecenate, laico anticlericale per Sismondi; modello di "re nazionale" per Cuoco; legislatore riformista per Gregorio; modello di laicità contro teocrazia (Foscolo). Ma anche mito negativo: tiranno cesarista e persecutore della Chiesa per la letteratura reazionaria. È Francesco De Sanctis a chiudere il ciclo della mitografia risorgimentale di Federico, storicizzandone la figura. La storiografia attuale ritiene Federico non il protagonista di "un'occasione mancata" dell'unificazione politica della nostra penisola, ma l'artefice dell'integrazione dell'Italia del suo tempo in un più ampio disegno imperiale.
  • La sua figura viene ricordata positivamente anche da vari autori del Nord della penisola, negli anni di maggiore fortuna del progetto culturale e politico mazziniano. [Testo dell'editore]
  • In its introduction, the article analyses the polysemous concept of "myth" and the use of the Medieval Age during Italian "Risorgimento". In this context we can study the myth of the emperor Frederick II. For Simonde de Sismondi, he represented the foundation of Italian language and the patronage of the culture. For Vincenzo Cuoco, the emperor Frederick was a model of a "re nazionale". For Gregorio, he made many reforms. For Ugo Foscolo, Frederick defended the State - rights vs the Church and the theocracy. In the second half of XIX century, a negative myth of Frederick II also developed: the reactionary culture regarded the emperor as a model of "Chaesarism" and a persecutor of the Church. Finally, Francesco De Sanctis gets over the mythographical tradition and puts the emperor Frederick in a historical context. Now for the historiography Frederick is not the author of a "missed opportunity" of Italian unity. He integrated a part of Italy in a imperial context. [Publisher's text]

Fa parte di

Risorgimento : rivista di storia del Risorgimento e di Storia Contemporanea : LXVI, 1, 2019