Tra armi, uffici e lettere nel primo Seicento : Francesco Lanario y Aragon

P. 225-246

• Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)

  • Per Mario Santoro (1913-1989)
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  • Cronaca del Convegno
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  • Poliziano e la sua scuola negli scritti di Mario Santoro
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  • L'Ariosto di Mario Santoro
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  • Il Guicciardini di Mario Santoro
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  • Il Settembrini di Mario Santoro
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  • Mario Santoro e la svolta dal romanzo storicoal romanzo psicologico-sociale di Fede e bellezzadel Tommaseo
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  • Nel cantiere filologico di Aulo Giano Parrasio : il Dictionarium geographicum (ms. BNN XIII.B.11)
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  • Francesco Pucci a Napoli
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  • Un laboratorio di scritture : la Puglia illustrata nel Rinascimento
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  • Il volgarizzamento del De bello Neapolitano di Giacomo Mauro e la sua attività editoriale tra Venezia e Napoli negli ultimi vent'anni del '500
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  • L'esordio poetico di Giordano Bruno : le rime del Candelaio
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  • Fortuna, virtù e gloria nel Lazarillo de Tormes
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  • Tra armi, uffici e lettere nel primo Seicento : Francesco Lanario y Aragon
  • Su un caso di autocensura : le Private disavventure del conte Gian Rinaldo Carli
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  • Francesco Longano : il Purgatorio ritrovato e l'utopia di Filopoli
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  • Il contributo del giornalismo napoletano della Restaurazione alla polemica classico-romantica
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  Codice DOI: 10.1400/238115

  ISSN: 2038-6680

  Permalink: https://digital.casalini.it/10.1400/238115