2011 - Luigi Pellegrini
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Che cosa fa della traccia un'opera?
P. 103-114
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Informazioni
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Nello stesso volume
- Introduzione
- Politiche del cinema
- Politiche dei saperi e sistema dell'estetica
- Paradigmi della mimesis
- L'arte dei disaccordi : la questione della democrazia tra politica ed estetica
- Schiller e Rancière : impulso al gioco e sospensione dei rapporti di dominazione
- Che cosa fa della traccia un'opera?
- Lo spettatore indecidibile : l'emancipazione estetica tra retorica e poetica
- Il momento della rencontre : filosofia, politica, egemonia
- Immaginare l'eguaglianza
- La dignità della politica : Rancière, l'uguaglianza e l'ospitalità
- Di alcuni motivi nella politica di Rancière
- Tra accordi legittimi e disaccordi insuperabili
- Le lezioni di Jacques Rancière : sapere e potere dopo la tempesta
- Letteratura e politica in Jacques Rancière
- Potere e potenza dell'anonimo
- Critica della finzione di sinistra
- L'amore-odio della fotografia per la democrazia (e viceversa)
- Rancière e la modernità cinematografica
- Lo spazio del cinema : note su Deleuze e Rancière
- L'immagine fra incarnazione e irrappresentabilità
- La notte del cinefilo : Jacques Rancière e il cinema
- Maestria e trasmissione dei saperi : Rancière con Rossellini
- L'icona e il montaggio : Rancière e le Histoire(s) du cinéma
- Operatività e pensosità dell'immagine
- Indice dei nomi
