2011 - Bulzoni
Articolo
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | NO Stampa
Il senso di ciò che si perde si manifesta solo quando non c'è più.
P. 151-159
Fa parte di
Imago : studi di cinema e media : 3, 1, 2011-
Informazioni
Codice DOI: 10.1400/188781
ISSN: 2280-9244
-
Nello stesso fascicolo
- La nuova Imago : passaggi al digitale fra cinema, televisione, video e internet
- In morte di Bob.
- Come racconta Hollywood
- Il case study de Il signore degli anelli
- Alice nel paese dei traveling : immaginario visuale e dispositivi di mediazione ottica
- Il ritorno del 3D : logica e genealogie dell'immagine del XXI Secolo
- Contaminazioni : l'enigma dell'identità tra cinema e filosofia
- La psicanalisi e il 3D.
- Schermi ipertestuali
- Cinema, musica e digitale : la narrazione interrotta
- Gollum e i suoi fratelli : la natura ambigua dei digital characters
- Il cinema nordamericano intensificato : teorie, stili ed esperienze
- Il disegno e il filmato : una lettura di Valzer con Bashir
- Software
- Verso il regime scopico del XXI secolo
- Architettura dell'informazione nella serialità televisiva
- La camera e l'evento : videogramme einer Revolution
- Il senso di ciò che si perde si manifesta solo quando non c'è più.
- Strategie ed estetica del suono in rete : il caso di Radio Rai.
- Nuovi film per nuovi spettatori : ripensare alla complessità narrativa del cinema nell'era digitale
- Fenomenologia del DivX : sguardi multicentrici e neospettatori
- Tra broadcast e selfcast : YouTube e i Vlog
- Social network
- Social network, le forme brevi e il racconto per immagini in Rete
- La Rete della memoria : internet e il complesso della mummia
- L'esplosione del documentario italiano nell'era della digitalizzazione
- Genealogia del cinema italiano contemporaneo
- Directing migration, migrating direction
