2004 - Vita e Pensiero
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Un proemio ovidiano e la presenza di Meleagro: "Rem. am.", 25-6
P. [1-11] [11]
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Analecta brixiana. - ( Contributi)-
Informazioni
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Nello stesso volume
- Frontespizio
- Presentazione
- L'episodio di Achemenide: Ovidio contro Virgilio
- La "puella" elegiaca, i lettori e l'autocoscienza del poeta: Ov. "Am." 2, 18
- Un episodio della fortuna dei due Plinii fra Trecento e Quattrocento: Domenico Bandini di Arezzo
- Sulla 'poesia consolatrice' del primo Betocchi
- Un avvoltoio di nome Polifemo
- Teofane di Mitilene fonte di Diodoro Siculo. Sui frammenti della "Bibliotheca Historica" intorno a Pompeo
- L'incarico militare di M. Hirrius Fronto Neratius Pansa e gli interessi militari romani in area caucasica
- Tra Angelo Mai e Isidoro di Siviglia, il 'bellum iustum' nel "De re publica" di Cicerone
- La gara di bellezza fra Dorcone e Dafni (Longus I 16): motivi bucolici e riusi romanzeschi
- Argenus, *Argenius, gentilitas Argenia
- Il culto delle acque salutari in territorio lombardo in età romana e preromana
- A proposito di Seneca critico: l'ambivalenza al servizio dell'allegoria
- Dal banchetto di Tieste alla cena di Trimalchione: dissociazione del "monstrum" tra Seneca, Persio e Petronio
- Lo spettro 'misolidio' di Newton. Il rapporto suono-colore nei secoli XVI-XVIII: un incontro tra pittura, scienza e musica
- Alcune considerazioni sul significato dell'inserto mitologico negli "Amores" di Ovidio
- A proposito del lessico ciceroniano della guerra
- Ritratti di vita quotidiana a Roma attraverso la testimonianza di Seneca
- Un proemio ovidiano e la presenza di Meleagro: "Rem. am.", 25-6
- Il 'nostos' di Oreste fra Omero e Sofocle
