L'esperienza della Regione Piemonte sulla continuità affettiva
136-143 p.
L'articolo esamina il percorso intrapreso dalla Regione Piemonte per assicurare la continuità affettiva dei minori collocati in affidamento familiare, con particolare attenzione alla delibera regionale n. 17-6714 del 2018. Fin dal 2012, il Piemonte si è distinto per l'impegno nel valorizzare e tutelare i legami significativi creati dai minori, coinvolgendo attivamente servizi sociali, autorità giudiziarie e associazioni specializzate. Viene approfondito il concetto di continuità affettiva, intesa non soltanto come semplice mantenimento dei rapporti, ma come riconoscimento e valorizzazione della storia personale e relazionale del bambino. Centrale è il ruolo dell'ascolto attento del minore e della preparazione accurata delle famiglie affidatarie, adottive e di origine. [Testo dell'editore]
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Informations
Code DOI : 10.3280/MG2024-004017
ISSN: 1972-5221
KEYWORDS
- continuità affettiva, affidamento familiare, Regione Piemonte
