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Il garantismo del Partito socialista italiano negli anni del terrorismo : un altro capitolo del duello a sinistra?

2016 - Franco Angeli

P. 63-98 p.

  • Nel quadro del dibattito politico e pubblico intorno alla tanto discussa legisla-zione antiterrorismo (in particolare, il "decreto Moro", la "legge Cossiga" e la "leg-ge sui pentiti"), il saggio analizza la - poco studiata - posizione del Psi nei confron-ti del terrorismo e soprattutto delle iniziative che vennero intraprese al fine di con-trastare il fenomeno eversivo, fra il 1978 e il 1982. Attraverso la ricostruzione del ruolo svolto dal Partito socialista italiano nel dibattito su questi provvedimenti, in particolare nel corso dei sequestri di Moro e D'Urso e in occasione dei referendum abrogativi delle leggi sull'ordine pubblico, sono messi in luce i nodi della discussio-ne interna e le posizioni assunte ufficialmente sulla stampa e in Parlamento dal Psi. Nel saggio vengono presi in considerazione la tradizione garantista e libertaria del partito, il ruolo esercitato da Craxi, così come la collocazione del Psi rispetto ai governi (dalla "solidarietà nazionale" al "pentapartito") e i rapporti con il Pci.
  • Pro-prio il rapporto con i comunisti - in quegli anni in definitivo logoramento - offre una chiave di lettura nella prospettiva del "duello a sinistra". Per la ricerca si sono intrecciate fonti parlamentari, archivi personali e del Psi e stampa di partito.
  • Within the political and public debate on the much-discussed Italian counter-terrorism legislation (in particular, the so-called "Moro decree", the "Cossiga Law" and the "Law on mafia's pentiti"), the paper analyses the position of the Italian Socialist Party towards terrorism and the initiatives taken by different Italian gov-ernments to combat the subversive phenomenon between 1978 and 1982. The essay reappraises the role played by the Psi in the debate on these new measures, in particular at the time of the kidnapping of Moro and D'Urso and of the referen-dum to abrogate the laws on public order. It highlights the main issues of the inter-nal party debate and the positions officially adopted by the Psi in the press and in Parliament. The essay takes into consideration the Psi's long-lasting tradition of so-called garantismo and active protection of civil liberties, as well as the role played by the party secretary general Bettino Craxi. It also analyses the attitude of the Italian Socialist Party towards t
  • he different coalition governments that ruled from 1978 to 1982 (from "national solidarity" governments to the so-called pentaparti-to) and the relationship with the Communist Party. The worsening of this relation-ship, indeed, is a key to the interpretation of the "duel" within the Left. The essay is based on parliamentary sources, the records of personal and Psi archives and the party press.

Fait partie de

Mondo contemporaneo : rivista di storia : 1, 2016