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La narrazione e l'arte di ascoltare

2019 - Franco Angeli

43-59 p.

  • Punto di partenza è l'assunto che gli umani sono creature della narrazione, nel senso che non fanno altro che narrare e ascoltare storie. Questo incessante racconto trasfigura il mon-do e gli dà un senso, sia pur provvisorio e sempre inseguito. Inoltre, vivendo nei racconti, ciascuno di noi moltiplica la propria vita, svincolandosi dall'unica esistenza che gli è data. L'immagine del mondo creata dalla narrazione si affianca a quella fornita dalla scienza, che vorrebbe essere razionale e senza residui, ma è anch'essa intrisa di emozioni. Oggi, grazie alla tecnologia dell'informazione, il narrare assume forme nuove: la moltiplicazione dei canali comunicativi e l'ampliamento sterminato degli interlocutori, producono effetti positivi ma anche negativi.
  • Per quanto riguarda il futuro restano aperti molti interrogativi, primo fra tutti quello relativo alla persistenza della narrazione come fonte di senso e di dialogo con il sé e con l'altro. Il saggio si chiude con tre racconti, paradigmatici di tre diverse versioni del narrare: dal distacco cosmogonico allo scandaglio dell'intimità, attraverso un racconto sul raccontare [Testo dell'editore].
  • The story-telling activity and the art of listening. Human beings are characterized by an uninterrupted story-telling activity: from cradle to tomb each of us narrates stories and listens to stories. This unceasing narration transforms the world and bestows a sense upon it, although provisional and always pursued. Moreover, inhabiting the stories, each of us multi-plies his own life, escaping from the unique existence given to him or her by destiny. The image of the world created by the narratives accompanies the image supplied by science, that longs for being rational and without residues, but is itself permeated with emotions. Today, thanks to information technology, story-telling takes on new forms: communication channels are multiplied and dialoguing audiences are huge, and this brings about positive effects but also negative ones. As to the future, many questions are unsolved, first of all if narration will continue to be a source of sense and dialogue.
  • The essay ends with three short stories, paradigmatic of three different patterns of narration: from cosmogonic detachment to probing into the intimacy of feelings, through a story about story-telling. [Publisher's text].

Forma parte de

Educazione sentimentale : 31, 1, 2019