Article PDF (0.38 Mb)
Compatible only with Adobe Acrobat Reader (read more)

I razzismi attraverso gli sguardi e le voci dei bambini e delle bambine : una ricerca qualitativa nelle scuole primarie di Padova e di Bologna

2025 - Franco Angeli

53-75 p.

I bambini e le bambine imparano a fare i conti con i processi di razzializzazione fin dalla prima infanzia e riproducono le rappresentazioni coloniali dell'alterità. Sono attori sociali attivi e competenti. Non si limitano a riprodurre le gerarchie razziali, ma le sfidano quotidianamente utilizzando le culture dei pari. Lo studio si concentra sugli sguardi e le voci di bambini della scuola primaria con e senza background migratorio e, attraverso l'uso di metodi qualitativi (la produzione soggettiva di testi e disegni e i focus group tra coetanei), ci permette di esplorare diverse forme di razzismo. Il saggio offre diversi esempi di razzializzazione presenti nella vita quotidiana di bambine e bambini, mostrando come i protagonisti della ricerca mettano in relazione le diverse forme di razzismo con la questione della classe e si interroghino sulle radici storiche del razzismo. Infine, la ricerca evidenzia un ruolo importante svolto dai bambini con un background migratorio (e/o

razzializzati come non bianchi) nelle interazioni tra pari, che è stato quello di interrompere la riproduzione silenziosa delle gerarchie razziali e di problematizzare il privilegio bianco. [Testo dell'editore]

Children learn to come to terms with processes of racialisation from early childhood and reproduce colonial representations of Otherness. They are active and competent social actors. They do not merely reproduce racial hierarchies but challenge them daily using peer cultures. The presented study focuses on the gazes and voices of primary school children with and without a migration background and, using qualitative methods (the subjective production of texts and drawings; and focus groups among peers), allows us to explore different forms of racism. The essay offers several examples of racialisation present in the everyday lives of children, showing how the protagonists of the research relate different forms of racism to the issue of class and question the historical roots of racism. Finally, the research highlights an important role played by children with a migration background (and/or racialised as non-white) in peer interactions, which has been to interrupt the silent reproduction

of racial hierarchies and problematise white privilege. . [Publisher's text]

Is part of

Mondi migranti : 2, 2025