Protezione del minore versus protezione sociale?
176-178 p.
A fronte delle nuove forme di devianza minorile e del crescente allarme sociale, il sistema di giustizia penale minorile è ancora in grado di corrispondere alle esigenze per cui è preposto? Oppure la scelta di politica criminale, varata con il d.l. Caivano e protesa a un maggior ricorso a misure detentive/retributive, deve ritenersi necessaria? La risposta a questi interrogativi deve essere individuata in una prospettiva costituzionale, dove i doveri di protezione della gioventù non vengono meno a fronte dell'agito deviante e pertanto le misure di tipo detentivo devono permanere quali extrema ratio. La sfida della giustizia minorile rimane attuale: saper contemperare l'esigenza di protezione della società con quella del minore deviante, non rinunciando a un approccio interdisciplinare capace di rielaborare il quadro personologico del minore, predisponendo e attuando un progetto idoneo a corrispondere ai suoi bisogni di crescita. [Testo dell'editore].
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Information
ISSN: 1972-5221
KEYWORDS
- devianza minorile, protezione del minore, protezione sociale