Article PDF (0.14 Mb)
Compatible only with Adobe Acrobat Reader (read more)

Tirannia dell'inglese, modelli "anglosassoni" e globalizzazione

2024 - Franco Angeli

822-829 p.

Questo articolo esplora il dominio dell'inglese nel mondo accademico italiano, collegandolo a questioni più ampie come i meccanismi di valutazione burocratica e l'impatto della globalizzazione sulla cultura europea e sulle discipline storiche. L'autore riflette sulla sua esperienza personale all'interno del sistema accademico italiano e americano, sottolineando che l'uso diffuso dell'inglese è sia un sintomo dell'americanizzazione del mondo accademico italiano sia una conseguenza della globalizzazione. A suoavviso, la qualità della scrittura sta decadendo a causa della crescente enfasi sullaquantità rispetto alla qualità delle pubblicazioni una conseguenza importante del sistema di valutazione burocratico e perché tutti leggono meno. In definitiva, l'articolosostiene che la vera sfida consiste nel rivalutare il ruolo della ricerca storica in un contesto globale e tecnologico in rapida evoluzione. [Testo dell'editore].

This article explores the dominance of English in Italian academia, linking it to broad-­ er issues such as bureaucratic evaluation mechanisms and the impact of globalization on European culture and historical disciplines. The author reflects on his personal ex-­ perience within the Italian and American academic systems, emphasizing that the widespread use of English is both a symptom of the Americanization of Italian academia and a consequence of globalization. In his view, the quality of writing is decaying due to the increasing emphasis on quantity over quality in publications a major outcome of the bureaucratic evaluation system and because everyone is reading less. Ultimately, the article argues that the real challenge lies in reassessing the role of historical research in a rapidly changing global and technological context. [Publisher's Text].

Is part of

Società e storia : 186, 4, 2024