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Frosini, Fabio

La 'prospettiva' del prudente : Prudenza, virtù, necessità, religione in Machiavelli

2013 - Le Lettere

508-542 p.

  • Il ruolo esercitato dalla prospettiva nel dare forma alla nozione machiavelliana di politica ha suscitato una serie di interpretazioni esclusivamente concentrate sulla nozione di perspectiva artificialis o pingendi. Uno studio più approfondito spinge invece a individuare la fonte di ispirazione che Machiavelli tenne presente piuttosto nella perspectiva communis o naturalis, in particolare nelle sue due assunzioni principali: il nesso tra la posizione occupata da un corpo nello spazio e il suo potere/influsso, e tra il piano dell'agire e quello del conoscere (le species veicolano entrambi i processi). In questo modo è possibile spiegare la peculiare oscillazione del pensiero di Machiavelli tra identità (nell'eternità) e differenza (nel tempo), come anche l'intreccio tra prudenza, virtù, necessità e religione. [Testo dell'editore].
  • The role of perspective in modelling Machiavelli's notion of politics has given rise to a number of interpretations, which have focussed exclusively on the notion of perspectiva artificialis or pingendi. Yet, an accurate historical investigation leads us to the conclusion that Machiavelli's source of inspiration was rather the perspectiva communis ornaturalis, in particular its two main assumptions: the relation between the position of a body in space and its power/influence, and the relation between the level of action and that of knowledge (the species enable both processes). In this way, it is possible to explain the peculiar oscillation of Machiavelli's thought between identity (in eternity) and difference (in time), as well as the intertwining among prudence, virtue, necessity and religion. [Publisher's text].

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Giornale critico della filosofia italiana : XCII, 3, 2013