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Una originaria, irriducibile asimmetria : il rapporto della nuova sinistra con i femminismi in Italia (1972-1976)

2018 - Franco Angeli

15-43 p.

  • Una delle principali caratteristiche del femminismo italiano degli anni Settanta è stata quella di essere stato un fenomeno politico, oltre che culturale e sociale, e di aver avuto un legame particolarmente stretto e dialettico con la cultura politica della sinistra e la tradizione del movimento operaio. L'autrice indaga questo legame focalizzandosi sulla reazione dei gruppi della nuova sinistra (Avanguardia operaia, Lotta continua, Manifesto, Potere operaio) tra il 1972 e il 1976, mettendo in luce punti di incontro e, soprattutto, divergenze, con lo scopo di fare un bilancio degli effetti delle teorie e delle pratiche femministe sul contesto sociale, culturale e politico. [Testo dell'editore].
  • During the 1970s, Italian feminism was a political, as well as a cultural and social phenomenon, characterized by a particularly strong and tight connection with the political culture of Left-wing parties and the tradition of the working-class. This article examines the relationship between the Italian New-left and feminism, starting from the reactions of Newleft groups (such as Avanguardia operaia, Lotta continua, Manifesto, and Potere operaio) to the spread of feminism in the period beween 1972 and 1976. The study highlights the connections, exchanges and, above all, divergences, in order to make evident the effects feminist theories and practices had on the social, cultural and political context. [Publishers' text].

Is part of

Italia contemporanea : 287, 2, 2018