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Parlamentarismo, democrazia e demagogia : cenni su un'involuzione

2016 - Franco Angeli

135-154 p.

  • Lo scritto affronta il tema della crisi dello Stato democratico contemporaneo di fronte alle sfide poste dal XXI secolo e dal fenomeno della globalizzazione, in particolare. A partire dal pensiero dei maggiori filosi greci sulla validità e i limiti delle diverse forme di governo e ripercorrendo le tappe fondamentali dell'origine e lo sviluppo del parlamentarismo aristocratico, prima, e di quello, democratico, poi, l'autore riflette sulla situazione attuale, sulla rinascita di nazionalismi e populismi a livello europeo e su vicende specifiche come la Brexit e l'esito delle ultime elezioni presidenziali americane, per poi arrivare a constatare l'incapacità degli Stati contemporanei di governare gli effetti della globalizzazione e, in primo luogo, la concentrazione della ricchezza nelle mani di una "nuova aristocrazia", le poche grandi imprese transnazionali che sfuggono, appunto, al loro controllo pur influenzandone profondamente le decisioni.
  • La soluzione, conclude l'autore, è individuabile solo nella realizzazione di "nuove regole globali" che pongano limiti allo stra-potere di questi attori e riaffermino la sovranità, seppur in parte condivisa, degli Stati [Testo dell'editore].
  • The essay deals with the issue of the crisis of the contemporary democratic state in the face of the challenges posed by the 21st century and, more specifically, by the phenomenon of globalization. The Author starts from the major Greek philosophers' thought on the validity and limits of the different forms of government. He then retraces the fundamental stages of the origin and development of aristocratic parliamentarianism and the later democratic parliamentarianism in order to reflect on the current situation, on the rebirth of nationalism and populism at European level and on specific events such as Brexit and the most recent American presidential elections. The inability of contemporary states to control the effects of globalization and the concentration of wealth in the hands of a "new aristocracy" - a few large trans-national corporations - is underlined.
  • Author concludes by highlighting the need for "new global rules" that put limits on the excessive power of these actors and reaffirm the sovereignty, albeit partly shared, of the States. [Publishers' text].

Is part of

Agricoltura, istituzioni, mercati : rivista di diritto agroalimentare e dell'ambiente : 1, 2016