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Diseguaglianze di salute dei lavoratori precari ai tempi della crisi economica in Italia

2018 - Franco Angeli

49-64 p.

  • In Italia il mercato del lavoro è da tempo coinvolto in un processo di profonda trasformazione, che ha comportato una polarizzazione delle condizioni lavorative, una forza lavoro sempre più eterogenea e un aumento della presenza di lavoratori precari. Negli ultimi anni, diverse ricerche teoriche e analitiche hanno indagato l'associazione tra lavoro precario e disturbi di salute. A partire da una ricognizione della letteratura in materia, in questo articolo gli autori analizzano le diseguaglianze di salute e l'accesso ai servizi sanitari tra i lavoratori precari in Italia, attraverso elaborazioni ad hoc dei dati dell'indagine "IT-SILC" (Statistics on Income and Living Conditions) dal 2004 al 2015. In particolare, lo studio compara i lavoratori precari e i lavoratori stabili in merito a: lo stato di salute percepito, l'accesso a visite mediche o trattamenti terapeutici a pagamento.
  • Lo studio evidenzia come la condizione lavorativa di precarietà si rivela un fattore che condiziona le scelte che riguardano la cura delle persone e lo stato di salute. La comparazione con gli studi precedenti ha permesso di definire un quadro aggiornato del fenomeno. Confrontando gli andamenti temporali e geografici si osserva un determinante impatto della crisi che ha acuito lo svantaggio dei lavoratori precari nei confronti di quelli stabili. A livello regionale la situazione più critica si manifesta nelle regioni del Sud, dove in assoluto si riscontrano indicatori più sfavorevoli, insieme a un accentuato svantaggio nei confronti dei lavoratori precari. [Testo dell'editore].
  • The labour market in Italy is constantly changing with a polarisation of working conditions. The workforce is more and more heterogeneous and the non-standard forms of employment are growing. Over the last years, various theoretical and analytical researches have investigated the relationship between precarious work and health disorders. Starting from an overview of the existing literature, in this paper the authors analysed health inequalities and access to health services among Italian precarious workers, using "IT-SILC" (Italian Statistics on Income and Living Conditions) from 2004 to 2015. The study investigated the differences in self-perceived state of health and in access to out of pocket payments for health services or for therapeutic treatments between precarious workers and fulltimers. Comparison with previous studies has allowed us to define an updated picture of the phenomenon.
  • By comparing the temporal and geographical trends, the authors observed a significant impact of the crisis, which has aggravated the disadvantage of precarious as compared with the stable ones. At the regional level, the most critical situation occurs in the southern regions, where indicators appear generally less favorable, along with an acute disadvantage of precarious workers. [Publishers' text].

Is part of

Sociologia del lavoro : 150, 2, 2018