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La psicoanalisi junghiana in Cina : un dialogo tra Est e Ovest

2013 - Franco Angeli

131-143 p.

  • Jungian psychoanalysis in Cina. A Dialogue between East and West.
  • La pratica analitica con i pazienti cinesi rappresenta una sfida per l'analista junghiano occidentale da molti punti di vista. L'articolo riflette su tre aspetti in particolare: le immagini inconsce del "cinese" e dell'"occidentale" interni; l'uso dell'inglese quale lingua di lavoro e lingua- ponte tra la cultura occidentale e quella orientale; l'attenzione all'intrecciarsi delle dimensioni archetipiche e individuali nei pazienti cinesi e la necessità di trovare parole transculturali per raccontare le loro storie. La pratica analitica in Cina richiede allo psicologo analista occidentale di svuotare la mente da preconcetti e pregiudizi e di avvicinare la cultura cinese in modo culturalmente rispettoso, modificando, ove necessario, gli strumenti analitici occidentali. [Testo dell'editore].
  • Practicing Jungian psychoanalysis in China is a challenge for Western psychoanalysts from many viewpoints. This paper aims to reflect on three of them: the unconscious images of "Chinese" and "Western" inside ourselves; English as a working and a bridge-language between West and East; the interweaving of cultural and archetypal aspects in Chinese patients and the quest for transcultural words in order to tell their stories. Practicing Jungian psychoanalysis in China requires Western psychologists to empty their mind of any preconceptions and prejudices and to approach Chinese culture in a cultural respectful way, modifying, if necessary, Western analytical tools. [Publisher's Text].

Is part of

Studi junghiani : rivista semestrale dell'Associazione italiana di Psicologia Analitica : 37/38, 1/2, 2013