"Il marchio del sovversivismo" : un'analisi sull'antifascismo italiano in Scozia tra le due guerre mondiali
196-225 p.
In questo articolo, l'autore analizza la dimensione del fenomeno antifascista italiano in Scozia tra le due guerre mondiali. Attraverso l'esame di molteplici e inedite fonti archivistiche fascicoli degli emigrati inclusi nel Casellario politico centrale, rapporti consolari, documenti britannici e stampa coeva emerge la peculiarità del caso italo-scozzese, caratterizzato, diversamente da altri contesti investigati dalla storiografia, da un antifascismo "silenzioso".Conseguentemente, l'articolo indaga le cause del mancato sviluppo di un'esplicita opposizione al regime fascista e ai fasci tra gli italiani di Scozia. Tale studio contribuisce ad ampliare l'orizzonte geografico e il dibattito sull'antifascismo in Gran Bretagna, finora limitato a Londra e ai più importanti antifascisti ed esuli stabilitisi nella metropoli inglese. Inoltre, portando alla luce le storie ordinarie dei "sovversivi" in Scozia, vengono evidenziate alcune dinamiche interne alla comunità e la relazione tra centro e
periferia, che riflettono le contraddizioni dell'impianto totalitario fascista. [Testo dell'editore]
This article investigates Italian antifascism in interwar Scotland. Drawing extensively on original archival sources including files on emigrants registered in the Casellario politico centrale, consular reports, British documents, and the contemporary press, it highlights the peculiarity of the Italian-Scottish case. Unlike other contexts examined by historiography, this case is characterised by a "silent" antifascism. Accordingly, the article analyses the causes behind the lack of an open opposition to the Fascist regime and its local branches among Italians in Scotland. This study contributes to expanding the geography and the scholarly debate on antifascism in Great Britain, which has been largely focused on London and prominent antifascists and exiles residing in the city. Furthermore, by shedding light on the experiences of ordinary "subversives" in Scotland, it reveals internal community dynamics and the relationship between centre and periphery, reflecting the contradictions of
the Fascist totalitariansystem. [Publisher's text]
Fa parte di
Italia contemporanea : 309, 3, 2025-
Articoli dello stesso fascicolo (disponibili singolarmente)
-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/IC309-oa1
ISSN: 2036-4555
