Giochi a perdere. La ricerca del benessere personale nei giochi relazionali fisiologici e in quelli che danneggiano gli attori
39-57 p.
Ogni soggetto umano nell'intessere relazioni interpersonali, stimolato dall'originario costituirsi dell'attaccamento, è naturalmente determinato a ricercare il proprio benessere personale. Ciò avviene attraverso giochi relazionali che si esprimono in mosse comportamentali che attendono risposte di benevolenza quali affetto, stima, riconoscimento. In una dimensione circolare quindi ciascuno, fin dall'infanzia, è autore e attore di strategie: manda messaggi e ottiene risposte che vengono confermate o modificate per garantire le dimensioni positive che permettono di ottenere o recuperare il benessere personale. Solitamente molti dei giochi relazionali con cui chiediamo l'attenzione positiva degli altri, specie le persone significative, portano frutti positivi e gratificanti.
Purtroppo, in certe sfortunate circostanze, la ricerca di riconoscimento e approvazione conduce a usare metodiche non solo infruttuose ma addirittura dannose proprio con le persone il cui riconoscimento è ritenuto vitale. Nell'articolo vengono quindi illustrati, in un'ottica trigenerazionale, i giochi a perdere, modalità improduttive continuamente utilizzate che, invece di condurre a risposte di benessere, portano frustrazione e delusione. Successivamente vengono presentate due classiche vie cliniche di risoluzione. [Testo dell'editore].
Every human subject in weaving interpersonal relationships, stimulated by the original constitution of attachment, is naturally determined to seek his or her own personal well-being. This occurs through relational games that are expressed in behavioral moves that await benevolent responses such as affection, esteem, and recognition. In a circular dimension, therefore, each person, from childhood onward, is an author and actor of strategies: he or she sends messages and gets responses that are confirmed or modified to ensure the positive dimensions that allow personal well-being to be achieved or regained. Usually many of the relational games by which we seek the positive attention of others, especially significant others, bear positive and rewarding fruit. Unfortunately, in certain unfortunate circumstances, the quest for recognition and approval leads to the use of methods that are not only fruitless but even harmful with the very people whose recognition is deemed vital.
The article then illustrates, from a threegenerational perspective, the games of lose-lose, unproductive modalities that are continually used and that, instead of leading to feel-good responses, bring frustration and disappointment. Two classic clinical pathways of resolution are then presented. [Publisher's Text].
Fa parte di
Terapia familiare : rivista interdisciplinare di ricerca ed intervento relazionale : 136, 3, 2024-
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Informazioni
Codice DOI: 10.3280/TF2024-136003
ISSN: 1972-5442
PAROLE CHIAVE
- giochi relazionali, attaccamento, mosse, circolarità, affetto, stima, riconoscimento, strategia dell'attore, giochi a perdere
- relational games, attachment, moves, circularity, affection esteem recognition, actor strategy, lose-lose games