Il tempo di Liliana : tra musica e impegno civile (1932-1956)
306 pages : illustrations
Includes bibliographical references.
L'Italia del 1952 era un paese povero, che stava attraversando con molte difficoltà un lungo dopoguerra. Togliatti aveva ben compreso, tenendo presente la riflessione che in carcere aveva condotto Gramsci, che la caduta del fascismo comportava per l'Italia non l'instaurazione di un regime socialista, ma di una democrazia, fondata sulla collaborazione delle forze popolari impegnate nella realizzazione di quelle riforme necessarie per far uscire dall'arretratezza non solo economica che segnava l'Italia e ne marcava il distacco con le altre nazioni dell'Europa Occidentale. In questo senso la Costituzione del '48 tracciava il cammino verso un'Italia moderna, nella quale finalmente le forze del lavoro potessero partecipare alla direzione politica […].
Quindi, non la dittatura del proletariato ma quest'idea della democrazia italiana fu quella che guidò giovani, come Liliana, nell'aderire al Partito Comunista e partecipare. Ci interessava la questione meridionale e vedevamo che la strategia di Gramsci, l'alleanza tra operai e contadini era quella vincente per fare dell'Italia, non una copia della Russia, ma una democrazia in un paese moderno e civile. [Testo dell'editore]
Includes facsimilar reproduction of 2 articles by Liliana Rossi, and the transcription of her thesis with the title: Efficacia e validità delle norme costituzionali.
Biography of Liliana Rossi (1932-1956).
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Informazioni
ISBN: 9791255630586
COLLANA
SOGGETTI
- Rossi, Liliana, 1932-1956
- Women communists -- Italy -- Biography
- Communists -- Italy -- Biography