2022 - Franco Angeli
Articolo
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa
La comunicazione come strumento (non) ancillare ai progetti di Welfare culturale
121-125 p.
- La comunicazione dei progetti di welfare culturale - che con la sempre maggior diffusione delle piattaforme digitali 2.0 deve includere preoccupazioni inedite, e richiede padronanza e specializzazione su specifici linguaggi - perde quindi il proprio carattere "ancillare" al contenuto dei progetti stessi (un "di cui" della progettazione), ed assume invece un ruolo centrale, sostanziale e indifferibile, funzionale a garantire il buon fine degli stessi attraverso un adeguato coinvolgimento della cittadinanza, che è poi lo scopo ultimo della progettazione culturale. [Testo dell'editore].
- The communication of cultural welfare projects - which, with the increasing diffusion of digital platforms 2.0, must include inedited concerns, and requires mastery and specialization in specific languages - accordingly loses its "ancillary" character vis-à-vis the content of the actual projects (a "referring to" in the planning), and instead it takes on a central, substantial and indifferable role, functional to ensuring their successful completion through an adequate involvement of the citizenry, which is the ultimate goal of cultural planning. [Publisher's text].
Fa parte di
Welfare e ergonomia : VIII, supplemento 2, 2022-
Informazioni
Codice DOI: 10.3280/WE2022-002-S1011
ISSN: 2531-9817
PAROLE CHIAVE
- Welfare culturale, Progetti di welfare, Comunicazione, Digitale, Stakeholder engagement, Citizen empowerment, Rendicontazione
- Cultural welfare, Welfare projects, Communication, Digital, Stakeholder engagement, Citizen empowerment, Reporting
-
Nello stesso fascicolo
- Premessa
- L'altra faccia della medaglia : immagini e analisi della crisi e del crollo della Repubblica democratica tedesca : introduzione
- Il welfare che vorremmo
- From the Basic Treaty to the Peaceful : Revolution: Inner-German Relations 1972-1989
- Sostenibilità e Diritti Umani
- Resistenza e opposizione nella Repubblica democratica tedesca 1949-1989
- Farewell to an unloved country : la Gran Bretagna e la crisi della Repubblica democratica tedesca
- Salute e sanità in un'ottica di lungo periodo
- Regioni e servizi sanitari regionali dopo la pandemia da Covid-19
- Un "matrimonio d'interesse"? : Italia e Repubblica democratica tedesca nella crisi del 1989
- Per la pace e il disarmo : il lavoro internazionale dell'Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra (Anmig) negli anni Settanta
- Tre nuove sfide per la sociologia della salute : esposoma, sociomarker e polysocial risk score
- Azione sociale o azione religiosa? : la Fédération internationale de la Jeunesse catholique dagli anni Cinquanta al Sessantotto
- Il riconoscimento delle pratiche di lavoro dell'associazionismo femminile e femminista nel sistema dell'antiviolenza italiano
- Condizione giovanile e diritti disattesi : il deficit di cittadinanza sociale come paradosso generazionale
- Dal Teutonengrill all'Italienmüdigkeit : la crisi del turismo tedesco-occidentale in Italia nel biennio 1963-1964
- Camminare domandando : esperienze di partecipazione del mondo della ricerca nelle comunità educanti
- Il 1919 nella storia politico-istituzionale italiana
- Un laboratorio giornalistico nell'Italia degli anni Cinquanta : il "Giornale del Mattino" di Ettore Bernabei
- Welfare culturale e biblioteche : quando territorio e innovazione generano sinergie tra sociale e cultura
- La forza senza il diritto e il diritto senza i valori : quando la legge abiura ai diritti naturali dell'uomo : a proposito di un recente volume sullo sterminio degli ebrei
- La comunicazione come strumento (non) ancillare ai progetti di Welfare culturale
- Il potere curativo delle parole
- Valore e rischio nelle organizzazioni non-profit : i prodromi di una ricerca sullo sviluppo di modelli innovativi di misurazione e valutazione
- Dichiarazione sull'etica e sulle pratiche scorrette nella pubblicazione dei lavori scientifici