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Valorizzare il capitale umano per la gestione della diversità culturale

2023 - Franco Angeli

9-19 p.

  • Il riconoscimento dei benefici dei processi migratori comporta necessariamente una adeguata valorizzazione del capitale umano tramite pratiche e politiche di gestione della diversità culturale, in primo luogo a livello locale. Le pratiche di diversity management, sviluppate principalmente nei contesti imprenditoriali, si pongono questo obiettivo. Tuttavia in Italia ci sono alcuni ostacoli al loro sviluppo, legati in particolare alle piccole dimensioni delle imprese e alle resistenze culturali diffuse. Risulta quindi necessario sviluppare delle pratiche che tengano conto della specificità del contesto italiano e del quadro culturale, insieme ad un aggiornamento delle normative per rimuovere gli impedimenti ad una buona integrazione della popolazione immigrata.
  • Questi interventi non vanno declinati solamente nelle imprese in riferimento alla presenza straniera, si tratta piuttosto di tenere in considerazione l'intersezione delle diverse dimensioni dell'identità e, allo stesso tempo, dei diversi luoghi in cui queste si incontrano (oltre che nelle imprese, nelle scuole, nelle strutture sanitarie, nelle realtà associative, nelle università, nei contesti sportivi etc.). Infine, il presente contributo assume una funzione introduttiva dei diversi articoli che presentano, tramite lenti differenti, l'intreccio delle pratiche di gestione della diversità culturale e la valorizzazione del capitale umano. [Testo dell'editore].
  • Recognizing the benefits of migration processes inevitably leads to appropriate human capital enhancement through cultural diversity management practices and policies, especially at the local level. In the corporate context diversity management practices have given this goal. However, in Italy there are some obstacles to their development, particularly related to the small size of companies and widespread cultural resistance. It is therefore necessary to develop practices that consider the specificities of the Italian context and cultural framework, as well as to update regulations in order to remove obstacles to the successful integration of the immigrant population.
  • These measures should not be rejected only in companies with reference to the foreign presence, but rather it is a matter of taking into account the intersection of the different dimensions of identity and, at the same time, the different places where they meet (in addition to companies, schools, health care facilities, clubs, universities, sports etc.). Finally, this paper serves as an introduction to the various articles that present the intertwining of cultural diversity management practices and human capital improvement from different points of view. [Publisher's text].

Fa parte di

Mondi migranti : 2, 2023