Articolo
Versione Digitale
Download | Copia/incolla | Stampa

Sui confini della rotta balcanica : pratiche di solidarietà ai migranti e processi di criminalizzazione

2021 - Franco Angeli

43-63 p.

  • Il presente contributo si basa su una ricerca qualitativa realizzata lungo la cosiddetta "rotta balcanica", in particolare al confine tra Serbia e Croazia e tra Bosnia Erzegovina e Croazia. Uno degli elementi chiave su cui il presente lavoro si focalizza è l'analisi del regime di frontiera in relazione alle reti di solidarietà ai migranti in transito. La repressione e la criminalizzazione, funzionali al mantenimento del controllo degli attraversamenti irregolari dei confini, influenzano la dimensione della solidarietà. Partendo da una breve panoramica su come si sono evolute e modificate le traiettorie migratorie sui Balcani, nel presente articolo viene evidenziata la loro relazione con il supporto al transito dei migranti.
  • Il focus del lavoro è centrato, da un lato, su reti e pratiche di solidarietà che sulla rotta balcanica prendono forma, e sui processi di criminalizzazione e dissuasione che subiscono; dall'altro lato, il contributo analizza gli effetti che questi processi hanno sulle rotte migratorie e sui gruppi solidali. [Testo dell'editore].
  • This contribution is based on qualitative research carried out along the socalled "Balkan Route", in particular on the border between Serbia and Croatia and between Bosnia Herzegovina and Croatia. One of the topics on which the present work focuses is the analysis of the border regime in relation to networks of solidarity with migrants in transit. Repression and criminalization, which are instrumental in maintaining control over irregular border crossings, influence the dimension of solidarity. Starting from a brief overview of how migration trajectories in the Balkans have evolved and changed, this paper highlights their relationship with support for migrant transit. The focus of the paper is on the one hand on solidarity networks and practices that take shape on the Balkan route, and on the processes of criminalization and deterrence that they undergo; on the other hand, the contribution analyses the effects that these processes have on migration routes and solidarity groups. [Publisher's text].

Fa parte di

Mondi migranti : 3, 2021