2020 - Viella
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Fare filologia per legge : quando manipolare l'informazione in rete diventa reato
P. 283-305
Fa parte di
Critica del testo : XXIII, 3, 2020-
Informazioni
Codice DOI: 10.23744/3491
ISSN: 2036-5853
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Nello stesso fascicolo
- Premessa
- Lo statuto metodologico di una filologia della contemporaneità
- La filologia nel vortice della contemporaneità
- La pienezza del tempo nella filologia della contemporaneità : sette tesi su ricerca e formazione oggi
- Filologia e contenuto degli enunciati
- Filologia e sistema formativo nella contemporaneità
- Declararsi o perire : appunti per una filologia della contemporaneità
- Filologia come spazio del lógos
- Il ruolo delle emozioni nella formazione del filologo
- Oltre la filologia e la critica del particolare e dell'universale
- Etica e estetica medievale vs. contemporaneità : tentativi di dialogo
- Medioevo e contemporaneità : metodo/metodi, consapevolezza e coscienza del filologo
- Quali sono i testi propri della filologia?
- Oltre Auerbach : la questione del Soggetto nella critica della contemporaneità
- L'eroe medievale nel romanzo modernista : permanenze, discontinuità e nuovi respiri
- Scrittura oratoria ed educazione alla complessità in Martinazzoli politico e saggista : un esercizio di filologia della contemporaneità
- Fare filologia per legge : quando manipolare l'informazione in rete diventa reato
- La contemporaneità : Babele o continuum linguistico?
- Ancora su oralità e scrittura : prospettive sulla circolazione digitale dei testi
- Testi multimodali, intermediali, interattivi : alcune osservazioni sulla multidimensionalità del testo (letterario) contemporaneo
- Documento preparatorio
- Biografie degli autori