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Nelle fauci degl'Agnelli : cronache in versi e in prosa dell'incontro con un re, sua maestà il '68 : a seguire le ballate del '77, le storie dei Quadri Fiat al servizio del padrone, il far di conto con i miti che si rivelano di seconda mano : racconti e ricordi poetici in versi e in prosa

2020 - Edizioni Pontegobbo

126 p. : ill.

  • In viaggio a far conti con la Storia. Nel '68 avevo 14 anni e ascoltavo i Beatles e i Rolling Stones, leggevo il Corriere dei Piccoli e sottobanco a scuola Caballero. Mammà, d'origini contadine, non mi comprava i jeans che, lei diceva, erano roba da manovali. Il mio '68 arrivò nel '70 quando mi ritrovai non so più come in una stanza in via Campagna, nella mia città. Alla porta una tabella con falce e martello e una scritta, P.S.I.U.P., Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria. Quando ho deciso di iscrivermi han sciolto il partito per mancato risultato elettorale. Dopo lungo pensamento mi sono presentato in via Risorgimento. Lì stava la sede del P.S.I. e del Circolo Turati. Sono entrato. Mio padre e i suoi amici mi han detto che, per loro, quel mio '68 valeva come il loro 1948 ed eravamo compagni socialisti.
  • Laici, democratici e di sinistra. Acomunisti. Nel 1982, ormai laureato, vincevo la selezione dell'A.I.D.P. per una borsa di studio a Torino che doveva portarmi alla Direzione del Personale in FIAT ma, alla fine, non era quello il mio mondo. I miei miti e i miei sogni in breve mi hanno portato al servizio dei bisogni dei cittadini e e non dell'utile economico di pochi. [Testo dell'editore]