Leni Riefenstahl ambasciatrice del Terzo Reich : il cinema per esportare il Nazionalsocialismo
P. 83-98
Fra il 1934 e il 1940, nella Germania nazista a Leni Riefenstahl viene indirettamente affidato il compito di esportare per il mondo l'immagine di un Terzo Reich potente. I suoi film sono diffusi sia nei paesi amici, sia in quelli non vicini o potenzialmente ostili per favorire un atteggiamento positivo, se non di esplicita adesione, verso le politiche tedesche, come anche di incutere soggezione per il potere riconquistato. Essi non sono semplici opere di propaganda, ma dei veri e propri monumenti al nazismo che colpiscono per la loro grandiosità e inquietano per la loro imponenza. Il saggio, a partire dalle riflessioni di Jan Assmann, evidenzia il valore identitario di queste opere e ripercorre le tappe principali della loro diffusione internazionale. [Testo dell'editore]
Between 1934 and 1940, Nazi Germany indirectly entrusted Leni Riefenstahl with the task of diffusing the image of a powerful Third Reich all over the world. Her films were distributed in both allied nations and opposing, potentially hostile countries, with the aim of encouraging a positive (if not explicitly supportive) attitude towards German policies, as well as encouraging subjection for restored power. Her works are not simply propaganda films, but real Nazi monuments that are striking in terms of their greatness, and disturbing for their majesty. Beginning with the observations made by Jan Assmann, this essay underlines the identity value of these works, and retraces the main stages of their international circulation. [Publisher's text]
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Informazioni
Codice DOI: 10.1400/250425
ISSN: 2283-9852