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Il movimento in una prospettiva evolutiva : per una contestualizzazione dell'approccio di Ruella Frank

2016 - Franco Angeli

61-77 p.

  • A partire da un'analisi del sé come atto percettivo sensori-motorio (Perls et al., 1951), Il presente lavoro rintraccia nell'approccio evolutivo di Ruella Frank (2005; 2011; 2015), nello specifico nella sua analisi dei sei movimenti fondamentali, una prospettiva che sostiene il movimento come principio regolatore della relazione, fin dai primi momenti di vita. Gli schemi evolutivi del movimento, che si sviluppano nel campo relazionale tra bambino e genitore, rappresentano dei supporti fisiologici e psicologici al contatto, che facilitano il formarsi iniziale della percezione di sé e della percezione dell'altro. L'osservazione dei movimenti fondamentali aiuta il terapeuta, all'interno del campo fenomenologico in terapia, ad assumere una mentalità evolutiva e a costruire col proprio paziente un dialogo verbale e cine-estetico. [Testo dell'editore].
  • From an analysis of self as a perceptival sensory-motor act (Perls et al., 1951), this paper traces the developmental approach of Ruella Frank (2005; 2011; 2015), specifically in her analysis of the six fundamental movements. Her perspective supports movement as the main regulator of relationships beginning in the early moments of life. The primary movement patterns that develop in the relationship between the child and the caregiver represent physiological and psychological support for the contact. They facilitate the initial formation of self-perception and the perception of others. The observation of the fundamental movements helps the therapist take an evolutionary perspective and build with the client a verbal and kinesthetic dialogue within the phenomenological field in therapy. [Publisher's Text].

Fa parte di

Quaderni di Gestalt : rivista semestrale di psicoterapia della Gestalt : 1, 2016