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Indosserò una maschera per te : la comunità BDSM in Italia tra eventi pubblici e spazi in rete

2016 - Franco Angeli

100-119 p.

  • In questo lavoro, l'autore analizza l'importanza che svolgono le comunità della rete per quelle minoranze sessuali che non hanno ancora avuto modo di ottenere la giusta visibilità all'interno dei media mainstream. In particolare verrà preso in esame il fenomeno del BDSM, acronimo sotto il quale vengono ricondotte tutte quelle fantasie erotiche che traggono piacere dall'esercizio del dolore e della costrizione, del dominio e della sottomissione tra due o più partner adulti e consenzienti. Per studiare la comunità italiana, il lavoro ha previsto una osservazione partecipante di tre anni, con la presenza dell'autore ad eventi, iniziative e seminari BDSM nonché l'analisi del forum LaGabbia.com. I risultati della ricerca dimostrano come i racconti, le esperienze, le riflessioni, le abilità e competenze condivise dagli utenti a vantaggio della comunità online e offline di appassionati non sono solo uno strumento imprescindibile di costruzione e condivisione della propria identità sessuale, ma si configurino come un
  • a vera e propria forma di produzione dal basso di carattere sottoculturale che contribuisce a ridefinire l'immagine stessa del BDSM, in una direzione totalmente opposta rispetto alla sua originaria matrice psicoanalitica. In particolare, la rete ha contribuito alla diffusione del BDSM come nuovo spazio di socializzazione erotica, che non si fonda più sul modello della confessione terapeutica o del coming out - retaggi narrativi di un processo di medicalizzazione della devianza - ma si compone delle scelte personali e delle forme di partecipazione collettiva che coinvolgono gli stessi praticanti sessuali. [Testo dell'editore].
  • In this essay, I explore the relevance of Internet-mediated communities for those sexual minorities, who never really had a chance to achieve visibility and broad recognition in the mass media system. One of the most misrepresented sexual communities are the BDSM practitioners, an overlapping abbreviation that denotes a set of erotic preferences or roleplaying involving bondage, dominance and submission, sadomasochism, and other interpersonal dynamics. The work employed a classic participant observation, by spending three years to attend, observe, and participate in a wide variety of fetish-themed events and study the online community BDSM forum LaGabbia.com. Our findings suggest that the BDSM community has developed a culture of open discussion about sexual fantasies and practices in a mostly uncensored way. This culture not only provides its members with the possibility for self-exploration of their sexual identity, but entails a simultaneously discursive and material understanding of the BDSM as recreation
  • al leisure in contrast to traditional psychopathologic explanations. [Publisher's Text].

Fa parte di

Sociologia della comunicazione : 51, 1, 2016